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L’acne è un problema che colpisce i più giovani, ma non solo: ecco come combattere il problema con un’alimentazione corretta.
Quando si parla di acne, si pensa inevitabilmente al periodo dell’adolescenza, quando i brufoli sono un tormento quasi inevitabile. In realtà, questo disturbo è un’infiammazione della pelle che non colpisce solamente i ragazzi, perché può protrarsi anche in età adulta. Sebbene l’acne sia spesso legata ad uno squilibrio ormonale, in molti casi l’alimentazione gioca un ruolo chiave. Ecco alcuni consigli per combattere i brufoli con la dieta.
Acne e alimentazione: i consigli
Come abbiamo già detto, l’acne è un’infiammazione delle ghiandole sebacee che porta alla comparsa di brufoli. Le cause di questo disturbo non sono ancora del tutto chiare: potrebbe essere scatenata da un problema ormonale o da una colonizzazione batterica, ma sembra esservi anche una componente genetica. Tuttavia, anche lo stile di vita può influire.
Una scarsa o erronea igiene, il fumo e la dieta possono provocare l’acne o aggravarne i sintomi. È dunque importante prestare attenzione ai dettagli: ad esempio, diverse evidenze scientifiche hanno portato alla luce una correlazione tra un regime alimentare ad alto carico glicemico e la comparsa di brufoli. È dunque possibile combattere l’acne a tavola?
La dieta anti acne: i cibi consigliati
Tra gli alimenti che fanno bene alla pelle, ci sono soprattutto frutta e verdura. È fondamentale assumere tutti i nutrienti che proprio i prodotti di origine vegetale possono darci in gran quantità: vitamine, fibre, sali minerali e antiossidanti. Inoltre bisogna bere molta acqua e consumare gli alimenti che più ne sono ricchi.
Per combattere l’acne, il nostro organismo ha bisogno anche degli acidi grassi omega 3 e omega 6. Via libera dunque a frutta secca, semi e oli vegetali, che ne sono particolarmente ricchi. Infine, lo zinco è un toccasana per la pelle: se ne trova in buone quantità soprattutto nelle verdure verdi, come i cavoli e i broccoli.
I cibi da evitare per l’acne
Per ridurre il rischio di imbattersi in questo disturbo, si può valutare una dieta a basso indice glicemico. Gli zuccheri, contenuti in alimenti quali dolci e prodotti confezionati, dovrebbero essere limitati al minimo, preferendo cibi che permettono un rialzo della glicemia più graduale. Anche il sale potrebbe contribuire a peggiorare l’acne, così come l’abuso di alcool.
Negli ultimi anni sempre più ricerche hanno dimostrato una correlazione tra acne e latticini. Il latte scremato e i formaggi freschi contengono proteine che inducono una maggior produzione di sebo, causando la comparsa di brufoli. Attenzione anche allo yogurt e a tutti gli altri prodotti derivanti dal latte.
Acne e intolleranze alimentari
Infine, un ultimo consiglio: l’acne potrebbe essere il sintomo di un’intolleranza alimentare. Questi disturbi possono infatti dare origine a problemi cutanei che in un primo momento non sono facili da classificare. Quali intolleranze fanno venire i brufoli? La comparsa di acne è spesso legata ad una sensibilità verso allergeni molto comuni: latte, cioccolato, farina di frumento.
Fonte foto: https://pixabay.com/it/photos/acne-pori-pelle-foruncolo-1606765/
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